Di seguito, Vi presentiamo i relatori del convegno ed il loro CV
Dr Stefano Paolo Marelli, MSc, PhD
Stefano Paolo Marelli si laurea a pieni voti cum laude in Scienze della Produzione Animale nel 1997 e consegue il Dottorato di Ricerca in Zoocolture: Produzione ed Igiene dopo esperienze di studio e ricerca in Italia e in Scozia nel 2001, è Ricercatore presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali dell’Università degli Studi di Milano e si occupa di piccole specie con particolare riferimento alla conservazione della biodiversità, al comportamento e al benessere animale. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche a livello Internazionale e nazionale, è stato relatore a convegni e congressi in ambito Italiano ed internazionale. Docente nei Corsi di Laurea di Medicina Veterinaria, Scienze e Tecnologia delle Produzioni Animali, Scienze della Produzione Animale, Biotecnologia e Scienze e Biotecnologie Veterinarie.E’ membro della Commissione Allevamento e Alimentazione degli Animali da Compagnia di ASPA (Asociazione per la Scienza e le Produzioni Animali). È membro del Comitato Scientifico e consulente zootecnico per l’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana.Titolare dell’affisso Theudelindae, è aspirante giudice per la razza Jack Russell Terrier. È Presidente del Gruppo Cinofilo delle Groane. Crede fermamente in una cinofilia consapevole del valore della conservazione della biodiversità, della salute e del benessere del cane nel rispetto dell’unicità di ogni razza.
Dr.ssa Paola Crepaldi
Paola Crepaldi è Professoressa Associata in Zootecnia generale e Miglioramento genetico presso l’Università degli Studi di Milano, dove insegna Miglioramento genetico e biotecnologie applicate alla zootecnia e Biostatistics and experimental planning applied to biotechnology. Attualmente è in servizio presso il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali (DISAA) dell’Università degli Studi di Milano, dopo un lungo periodo di attività presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria del medesimo ateneo. Ha coordinato iniziative nazionali e sullo studio del genoma delle razze canine e caprine italiane, sviluppando collaborazioni internazionali che hanno portato alla pubblicazione di numerosi articoli su riviste scientifiche internazionali. I suoi lavori di ricerca, pubblicati su riviste nazionali e internazionali, riguardano inoltre lo studio di marcatori molecolari per studi di associazione con patologie, caratteri visibili quali il colore del mantello e caratteri di interesse per la valorizzazione e conservazione delle popolazioni animali di diverse specie.
Dr. ssa Arianna Bionda
Arianna Bionda ha conseguito la laurea in Medicina Veterinaria presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi sull’analisi genomica ed ecocardiografica della degenerazione mixomatosa ed è attualmente dottoranda presso il dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università di Milano, su tematiche di genomica e biodiversità animale legate al cambiamento climatico. Ha inoltre ottenuto una borsa di studio con il dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Messina. Ha partecipato a numerosi congressi e ha al suo attivo pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali riguardanti lo studio genomico della specie canina, riguardanti ad esempio l’identificazione di regioni genomiche associate allo sviluppo di patologie ereditarie (degenerazione mixomatosa della valvola mitrale e JEB), la caratterizzazione genomica dei cani da caccia e da pastore italiani, e la biodiversità e l’originalità genetica di diverse razze italiane. Inoltre ha approfondito tematiche di genomica, biodiversità, nutrizione e fisiologia anche nei ruminanti.
Dr.ssa Renata Fossati
Renata Fossati si è laureata in Pedagogia ad indirizzo psicologico presso l’Università di Verona con una tesi sulle Attività e Terapie Assistite con Animali, ha unito la sua passione cinofila organizzando sul territorio bresciano e bergamasco – a partire dal 2000 – una serie di progetti nelle scuole, case di riposo e centri residenziali per persone disabili, impiegando cani del suo allevamento. Allevatrice di Samoiedo da oltre quarant’anni ha prodotto diversi campioni di bellezza italiani, internazionali, mondiali ed europei, ed è giudice ENCI/FCI per la razza. Questa particolare funzione terapeutica dei cani, la cosiddetta pet therapy, le ha permesso di svolgere osservazioni e studi approfonditi sul funzionamento del processo cognitivo e sulla sfera emotiva non solo della razza impiegata ma verso tutte le razze canine. Il quadro che ne è uscito descrive le potenzialità delle varie razze, originato dalla funzione per la quale furono plasmate e successivamente selezionate dall’uomo, in aggiunta al processo di incidenza che l’ambiente produce sia sulla sfera cognitiva che emotiva dei cani. Ne consegue che la visione del mondo delle razze canine risulta ampiamente dipendente da questo processo che le rende differenti tra loro nell’interpretare le variabili ambientali. Appassionata della materia, è diventata Istruttore Cinofilo e ha scritto decine di articoli per la rivista ENCI “I Nostri Cani” per la quale lavora da una quindicina di anni. Convinta sostenitrice che l’educazione e l’addestramento dei cani debbano essere sostenuti dalla conoscenza del funzionamento del loro processo cognitivo e della sfera emotiva: aspetti questi che li rendono ampiamente disponibili a collaborare con l’uomo ma altrettanto esposti allo stress, se non trattati in maniera consona. A questo proposito, ha sempre dichiarato che il rischio d’impresa, in ogni sezione addestrativa, come in quello così ampio del venatorio, sia da correlare a dette conoscenze, per evitare di costruire “case sulla sabbia”. Da diversi anni, è docente di psicologia canina presso i corsi ENCI per aspiranti Esperti Giudici. Ha ottenuto dal Ministero della Salute il riconoscimento in qualità di Coadiutore del cane e Responsabile di progetto EAA, nell’ambito degli Interventi Assistiti con gli Animali. Ha espresso le sue passioni anche attraverso una decina di libri dedicati al Samoiedo, all’ Educazione dei cani, alla Pet Therapy e, ultimamente, due romanzi sul tema dell’abbandono e dell’Educazione Assistita con gli Animali.